I “nativi digitali” conoscono veramente il loro ambiente elettronico? Come difendersi dal cyberbullismo, dalla diffamazione a mezzo Facebook, dal cyberstalking e dagli innumerevoli marchi pregiudizievoli inflitti alla reputazione on line? Qualche risposta viene dal saggio “Minori figli di Internet” di Deborah Bianchi sulla rivista Profiling http://www.onap-profiling.org/minori-figli-di-internet/
Sommario: 1. Minori “Figli di Internet” – 2. I facilitatori dei “figli di Internet”: famiglia, scuola, PolPoste, providers – 3. Un Difensore Civico Digitale a tutela dei minori – 4. Autoregolamentazione UE e Linee guida sul cyberbullismo del MIUR – 5. I “nativi digitali” conoscono il loro ambiente? – 6. “Like” è un’ammissione di corresponsabilità – 7. I rischi di “una vita da social”: sexting, gambling, grooming, pe-dopornografia, prostituzione minorile, turismo sessuale, cyber-bullismo – 8. Le conseguenze delle “cattive condotte digitali” – 9. Convenzione di Lanzarote. Contrasto all’abuso e allo sfruttamento sessuale del minore – 10. Disegno di Legge “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del Cyberbullismo”.